FELTRE – Avrebbe abusato di due donne a distanza di 15 giorni: condanna quasi raddoppiata in appello. Si è concluso così mercoledì, 5 aprile, a Venezia il processo che vedeva alla sbarra con l’accusa un bidello G.G. di 64 anni di una elementare del Feltrino: con una sentenza passata da due anni di reclusione del primo grado a 3 anni e mezzo del secondo. Va premesso subito che le violenze nulla hanno a che fare con l’ambiente scolastico. I fatti contestati risalgono al 2013 quando l’uomo si sarebbe reso responsabile di violenza sessuale e lesioni a due donne, ovvero la sua ex e l’amica di lei. In primo grado l’uomo era stato condannato a due anni ed al risarcimento di 5.000 euro in favore di una sola delle vittime, mentre per la seconda aveva ottenuto l’assoluzione perchè il fatto non sussisteva
La Corte d’Appello di Venezia, in linea con una recente pronuncia della Corte Europea decideva di rinnovare l’istruttoria dibattimentale e risentire la vittima in particolare per comprendere se vi fosse stato o meno un dissenso espresso all’atto sessuale da parte della donna o se invece vi fosse stato un fraintendimento dell’imputato durante il rapporto.
Una volta sentita la vittima si è poi proceduto alla discussione con gli interventi del Procuratore Generale e delle parti civili e della difesa
Dopo una lunga camera di consiglio la sentenza: ” la pronuncia di primo grado va riformata e l’imputato va ritenuto responsabile di entrambe le violenze e condannato alla pena di 3 anni e 6 mesi, al risaricimento del danno complessivo di 15.000,00 oltre le spese legali delle parti civili.